mercoledì 2 gennaio 2013

sei partito amico

Maledetto ex amico Ignos.
Sei partito amico senza guardarti alle spalle, alla ricerca delle tue origine dicevi, ma hai fatto perdere le tue traccie. Le tue ultime parole all'addio risuonano irrisolte: "tanti agosti sono passati ma agosto arriverà e anche esso se ne andrà perché altri agosti devono ancora venire - nel frattempo sarebbe utile fare qualcosa di pratico.". Quante ne hai detto di cazzate e ci credevamo tutti, come ad una specie di guru... Ma la tua ricerca della verità ti ha portato alla follia... considerate relative le teorie di Einstein ti sei dato al caos perdendoti in frattali fino allo lo scontro quantico fatale. Abbiamo capito tutti che eri già proprio partito ancora prima di salutarci, quando in una sola frase hai liquidato la meccanica quantistica: "il nero si nasconde nel bianco il bianco nel nero."
Ed infine te ne sei andato, non solo di testa ma per davvero, facendo perdere le tue traccie. Se ti dovessi capitare di leggere queste righe sappi che qui ci siamo persi un po' tutti, ogni uno per cavolo proprio. Ce ne freghiamo pure della non mantenuta promessa che ci avresti seguito da lontano via telematica. Ci hai danneggiato in modo irriparabile, e te ne vai ridendo sotto i baffi in giro per il mondo, e forse intrufolato nei nostri computer a mo' di Visconte de Sabugosa. Speriamo per te invece,
che tu sia finito da eremita in una montagna sperduta no googlemaps a coltivare erbe e a contare le stelle. Quando avrai finito e te ne sarai fatta una ragione, fatti vivo.
ex-ryce

domenica 18 novembre 2012

oggi un giorno importante come gli altri speciale

Oggi un giorno importante... un giorno come gli altri, un giorno speciale...
La gran bella fregatura è che allo straordinario privilegio di esistere si trova incorporata la morte. Non ne abbiamo scelta, prima o poi ci tocca, e prima di noi a qualcuno che ci sta vicino, animale o gente che sia, ai quali magari ci siamo affezionati, coi quali abbiamo condiviso un pezzo di vita....
Dai lutti che ho vissuto io, posso dire che, rassegnato al destino inesorabile di tutti gli essere viventi, mi rimane dentro vivo per sempre tutto ciò che ho vissuto con quel che no c'è più. E la consapevolezza della fine certa mi porta a ridimensionare il tutto e la mia vita stessa acquisisce un nuovo significato. Non c'è tempo da perdere, la vita per ciascuno è comunque breve, e se un senso ha, siamo noi a doverlo dare.
ryceciclo 18nov2012
omaggioallaamiciziairenechopinlucianaeatuttiimieinonpiùviventi

venerdì 19 ottobre 2012

è mezzo giorno e non era mai successo prima

è mezzo giorno e non era mai successo prima
di ryce ciclo

è mezzo giorno
e già non lo è più
non era mai successo prima
e non accadrà ancora

lo chiamiamo tempo
è fatto di attimi
lo cerchiamo di intrappolare in orologi vari
ma non possiamo far altro che collezionarlo
in secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi, anno, secoli,
millenni
e poi iniziamo a perderne i conti

non esiste altro che il presente
il futuro non è ancora
il passato è solo il presente che se ne va

ciò che rimane sono le scie del tempo-spazio

il viaggio nel tempo non è possibile
ma si può navigare le scie del tempo-spazio
a partire del proprio presente verso il passato
anche se ancora non abbiamo le conoscenze ne le tecnologie

ryce ciclo
ottobre2012

anche se oggi non ne abbiamo le conoscenze e tecnologie
qualcuno, a partire del suo presente, già lo sta facendo

sono (i non ancora viventi)
superstiti di una umanità quasi estinta

cercano contatto con noi (i non più viventi)
dicono di voler recuperare il sapere perso
vogliono conoscere la loro storia
capire da dove vengono
e che cosa sia accaduto prima

in un linguaggio spartano e sincopato
cercano di creare punti di contato
maldestri si sono intrufolati nella rete
servendosi di strumenti rudimentali
hanno creato un sito
un certo, improbabile, "WEB∞MUSEUM"
ryce69era

qualcunoquiMENTE

qualcunoquiMENTE
BY ignos

- il cupo redattore di ryce-news, nei giorni in torno alla pubblicazione dei post sull'undici settembre, ha passato 3 giorni e uqatro notti senza dormire davanti al computer e ha subito gravi dani neuronali: dice di essere stato contattato da gente del futuro e ha fatto stranni discorsi, si è montato la testa, anzi è completaMENTE partito (sicuramente la sua intemperanza gli è costato dei gravi kenyon neuronali), dice che ha deciso di aiutare questi nel loro progetto "recuperare il sapere perduto". poi è tornato insé per effetto collaterale del fatto che ha ripreso a lavorare. (pensate che deMENTE: "i non ancora viventi" cercano contato con noi "i non più viventi")

- ignos, uno di quelli che non ha aderito al progetto "RYCE-CICLO", ma che in realtà ne è l'anima ha deciso di partire in ricerca delle proprie origini, rassigurandoci che assulotaMENTE continuerà a collaborare da esterno con ryce-ciclo e manicomio al seguito, "grazie alla rete" fuso orario -5 ore d'estate -3 d'inverno.

- "C", l'erede autoimpostosi di "C", si è scocciato enormeMENTE per tutto il tempo che ha dovuto dedicare alle-elaborazioni di materiale grafico per "ryce-news": "sì, non so ancora usare fotosciopi ma un po' mi sono im-pratichito... ma ho anche trascuraato arteffimera in memoria di "C" paceall'animasua.

- "siete tutti bravi a filosofare ed elocubrare, ma siete solo dei pippariMENTali. l'unico che ha veramente sgobato qui è uno solo. nel fratempo tutti quanti siete partiti in quattro, in quarta, con altri progetti. BUONA NOTTE! io vado in orizzontale"

- yl MANyaco che sy mette a regystrare dy nascosto le cose, vulgar
MENTE sopranominato "erfirmarollo NO BATTERY", sy è messo una telecamera yn tesa, è uscyto dal bunkeryce travestyto dy "HOMO PROTEZYS MALIGNUS" soggettiva streaming, occhiali video "earth odyssey", mascchera-anti-gaz, dichiarando "una giornata di silencio for all victms of all war". ma le batterie si sono scaricate subito e ha dovuto rimandare la performance. nel frattempo si è messo a lavorare al riciclo in una officina di biciclete con un gruppo di disocupati, malati di MENTE, con una visione altra della socità. "Y", nel MENTre, sta lavorando alla ricerca di autonomia e autosufficienza energetica. vorrebbe uscire vestito di pele grezza, scalzo, con un osso in mano - è tutto colpa di kubrick che li ha datto con l'osso in testa e se n'è andato.

- "E" è quello che più di tutti ne risente il peso degli anni. forse perché in effetti ne ha 96. ma il suo dolore più grandi è aver vissuto senza vivere, scendendo a compromessi ad ogni scelta, trascurando se stesso e la salute, ma sopratutto negandosi la follia di lasciaarsi andare nella sua multischisofreniapoplicotomica. "insana la MENTE come folle è l'esistenza". vive dentro se ognipersonapersa (di recente il suo quaseccoetaneo "C") in un misto diconsapevolezza "della merda dell'esitenza" e del suo fascino per il semplice fatto che uno si trova a vivere senza rendersene conto e all'improviso un'altro che ti sta vicino se ne va. paranoico e megalomanefalito dice "il 68 è stato fagocitato dal consumismo? siamo stati inculati dalla globalizzazione? allora facciamo il 69! dichiaro che dal 12 dicembre del 2012 finisce l'era cristiana e inizia l'era post cristiana - vulgar
MENTE chiamata 69era"

- "cuglioni! che figura..." declamano con sarcasmo gli atrinoi, i soliti rompiscattolllle, angelicustodi, diavoli e spiriti vari, i ryce-ciclo/out. "...manco avete finito il megafantasmagoricoprogetto "voi c'eravate" che poi non ve ne siete più occupati. megalomani, presuntuosi, lunatici. notte insane apresso "fra un po' ritorna l'11", manco fosse un boomerang; pezenti sognatori, non avete né tempo, né capacita, tanto meno autonomia e autosufficienza di cervello. vi conviene mettere sottosopra il vostro 96 e darvi al 69." - forse al meno questa volta  sembra che gli antryce abbiano detto qualcosa di bomsenso; sarà mai che il tanto dispregiato progetto non gli abbia un po' boolmerangato la MENTE.

SOS MIM - helpus - your language tru arcaic for us, auter tecnology also

ammutinamento

en attendant godot l'anima più grande del corpo il pensiero intrapollato nella materia troppo breve la vita sovraffollato questo bunkeryce amotinamento quem sabe faz a hora não espera acontecer a minha dor é perceber que apesar de termos feito tudo aquilo que fizemos ainda somos os mesmos e vivemos como nossos pais campa cavallo que l'erba cresce don't worry be happy carpe diem dum loquimur fugerit invida aetas now is the time  i have a dream immage you may say i'm a dreamer but i'm not the only one i hope someday you'll join us eu prefiro ser essa metamorfose ambulante rimettere in ciclo qualcosa che era abbandonata the future depends on what we do in the present waking life

lunedì 6 agosto 2012

homo protezys

lavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoincorsolavoinco
                                        

per avermi prestato la bellissima targa

 
post "homo protezys"
in elaborazione da circa 3.ooo.ooo di anni...
mi scusate, prima o poi sarà pubblicato
se no muoio prima

arteffimera





giovedì 19 luglio 2012

vado in orizzontale

ryce-ciclo  ryce-arteffimera  ryce-news


VADO IN ORIZZONTALE
(trascrizione della registrazione casuale di una sera dentro il Bunkeryce)

E. - Vado in orizzontale.
C. - Guarda che non ti conviene, uno che va in orizzontale perde le prospettive, guarda solo il cielo, finché non ti chiudono lo sportello addosso e non ci vede più niente.
E. - Spiritoso, intendevo dire che vado a dormire.
C. - E' la stessa cosa, con la differenza che dopo un po' ti svegli e scopri che dormivi.
E. - Ma quanti neuroni ti sono rimasti nel cervello. Non riesce a fare discorsi normali?
C. - Anormalmente sì. L'altro giorno mi sono accorto che pensavo, mi ha preso un colpo.
E. - Sei mai andato da un psicanalista tu?
C. - Uno mi ha detto che dovevo ammazzare mio padre.
E. - Ma dai!
C. - Vero! Vero come l'inferno! Per farsi capire si è acceso la pipa e mi fatto un'overdose di mitologia greca, una puttanata senza fine, un tizio mezz'omo mezza bestia...
E. - Μινώταυρος.
C. - C'azzo hai de'?
E. - Minotauro.
C. - Quella ha scopato un toro per fa gode lo sbavoso di su padre. Poi uno lo voleva ammazza p'ché era un po' stronzo 'sto taurus, pensa che s'è fatto 7 e 7 ragazzetti in solo boccone.
E. - Vabbe, poi Tèseo ha ucciso il Minotauro.
C. - Una pischella ha fatto il filo a questo Tesão e l'ha salvato dalla labirintite, come a dire il potere della fica. Non aveva altro in testa 'sto Froide. Hanno scopato come due matti ma da macio-ammazza-taurus-e-papis le ha dato una sberla e le ha lasciato sunisola. Come lo Iunghi che per far bella figura nella società ha dato un calcio in cullo alla dottoressa che l'aveva salvato con sesso verace.
E. - Basta, mi hai rotto con le tue stronzate. Vado in orizzontale.
C. - Aho! Sei stato tu a tirarinballo lo pisicanalismo. In orizzontale mi son trovato io mentre quello si fumava l'erba e il cervello con una pipa infinita. Mi son fatto una brutta idea della cosa. Poi ho scoperto che quello stava registrando la conversazione... E tu, che fai, stai a riprendere?
Y. - Ci stavo solo provando, ancora funge.
R. - Farò un fotomontaggio sui vostri discorsi.
E. - Mai sentito tante cazzate tutte insieme. Mi gira la testa. Buonanotte! Vado...
C. - ...in orizzontale.
E. - Ti posso chiedere una cosa?
C. - No, mi dispiace, sono etero.
E. - Non cercare più di parlare romanaccio, non sei capace.
C. - “Nun credo che in un'epoca che s'usa d'aprì la bocca senza di' mai gnente esista sto fenomeno vivente che dice tante cose a bocca chiusa! “
Y. - Non fare Er ventriloco.
R. - Ma dove mi trovo! Questi son matti verticali.
E. - Non hai rispetto di nessuno, ma tu stesso sei figlio della evoluzione genetica della cultura, sei figlio di Freud, Jung, degli dei dell'olimpo, di Abramo e persino della Madre Chiesa.
C. - Aho bello! Dillo per te che vuoi andare in orizzontale. Lo sai che lo psicanalista aveva un quadretto con lo zio e lo padre fondatore. Per me sono dei trogloditi e mi fermo qui perché è tarde, devo andare al lavoro. Perché non ti mette un po' in orizzontale che ti fa bene.
E. - Perché poi non hai proseguito la psicanalisi? Si è ammazzato il tuo psicanalista?
C. - A parte che non ero d'accordo con l'ammazzare mio padre, mi diceva un sacco di boiate, che mi ci volevano almeno dieci quindici anni di terapia... ma quando mi ha detto che era passata la stagione, a me che già mi sentivo spacciato...
E. - Quante volte ci sei andato?
C. - Una, troppe. Ma quanto ero ragazzo mi hanno portato da un psichiatra...

(...finita la batteria della telecamera, per fortuna. E. è finito in orizzontale, C. è andato al lavoro, Y. ha registrato, trascritto e pubblicato quanto sopra, R. ha detto che ci deve ancora pensare se fare o no il collage fotografico)

martedì 22 maggio 2012

Il tempo alla porta sconsiglia

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Il tempo alla porta sconsiglia, smaltita la sbornia il dovuto luto rito ancestrale, ci si scopre ancora vegeti, "effimera la vita come effimera l'arte" diceva lui, cercando di dare un senso sublime alla fine certa, "mala la vita come mala è l'arte" sentenzia uno dei più accaniti di noi fra gli oppositori del progetto "RYcE", "una bella fregatura la vita, altro ché, non in sé stessa ma perché ha la morte incorporata".

Così, proprio la precoce scomparsa di C. a soli 95 anni ha generato una tale onda d'urto che ha rincoglionito l'altro C. (l'autore delle due ultime frasi virgolettate di cui sopra) che decise di esserne l'erede e ricomporre R.Y.C.E., imponendoci però delle condizioni: 1. che "ryce-arteffimera.blogspot.it" diventi "cyre-malarte.blogspot.it"; 2. pubblicare tutti i lavori del defunto C.; 3. aprire una "galleria d'arte" dove "esporre" un'opera per ciascun artista con rispettiva didascalia; 4. "con la modestia al posto suo" pubblicare le proprie opere; 5. rimettere on line i post precedenti.

Mentre stiamo valutando la questione nel suo complesso rimandiamo la decisione, considerato che la conversione di C. comunque non cambia la nostra condizione di semi libertà condizionata, alienati dal lavoro forzato e mal pagato che ci divora tempo e energie, lasciandoci in vita quanto basta per poter continuare a lavorare. In ogni modo troverete in anteprima "pre-sepi"* dell'auto eletto sostituto C.C. su ryce-arteffimera.blogspot.it.

* - C. si scusa per lo scarabocchio fatto in mezzo ad una nottata di lavoro fra un fotogramma e l'altro.

ryce-ciclo maggio 2012

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giovedì 10 maggio 2012

l'ultimo post

Ryce-ciclo chiude. Da quando uno di noi si rupe il proprio violino in testa (non si è mai capito se per il violino o per la testa) si lasciò andare e di recente ci è venuto a mancare. Siamo in tanti, forse in troppi, e le ostilità della maggioranza di noi che non ha aderito al progetto "R.Y.C.E." sono costanti e pesanti: "ci vuole troppa presunzione", "è una grossa perdita di tempo"... Siccome di fatto non abbiamo tempo e tanto meno competenze, adesso che siamo ridotti in tre a crederci, ryce non c'è più. La vita è un'altra cosa, anche se ancora non ci abbiamo capito un cazzo. Comunque le priorità sono altre. Sopravvivere è necessario, bloggare un lusso.


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lunedì 23 aprile 2012

il semisconosciuto

Nel parco ho trovato quel bel seme, grande e marron-rosso, mi sono guardato intorno ma non ho visto alcun'altro, certamente non era caduto con un meteorite perché si sarebbe carbonizzato, manco poteva essere uno di quei semi dei tempi dei mammut surgelato per 40 mila di anni nel permafrost... l'artico è troppo lontano, e tanto meno l'ultimo artefatto dell'ingegneria genetica; comunque sia il seme-sconosciuto mi piaceva troppo. Giorni dopo, mentre stavo ancora riflettendo sul dafarsi (piantare o meno il seme per capire di cosa si trattava o se addirittura io avesse il dovere di portare il mio ritrovamento dai botanici) è accaduto un fatto sorprendente: uno stelo di pomodori a grappolo se era incastrato perfettamente proprio lì, come se dal semisconosciuto ne germogliasse e sulle estremità palline rosse di cera odorante formaggio. Così ho deciso di chiamare la nuova pianta "semisconosciuto", convinto di compiere ormai una vera missione l'ho ripresa con la webcam, scelto un fotogramma e deciso di pubblicarlo, nella speranza che qualcuno mi aiuti a identificare l'effimero.
http://ryce-arteffimera.blogspot.it/

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ryce-ciclo 230412

domenica 8 aprile 2012

i legittimi proprietari


E preso da un senso più di consapevolezza che di colpa, decise di buttar via ogni sorta di beni copiati illegalmente, un mucchio di cd e dvd ben dritto nel bidone della plastica e non prima di avergli reso inutilizzabili. Di colpo mi sveglio al tonfo, da incubo a sogno visionario: all'improvviso era possibile accedere allo stesso sapere in modo legale, e finalmente i benefici economici provenienti dall'inarrestabile diffusione delle opere venivano consegnati ai legittimi proprietari, senza equivoco, gli autori e tutta la gente che veramente ci aveva lavorato.
ryce-ciclo 040312

ryce-ciclo  ryce-arteffimera  ryce-news

sabato 28 gennaio 2012

©ogniformadicultura,arteesapereèpatrimoniodell'umanità

ryce-ciclo  ryce-arteffimera  ryce-news


© ogni forma di cultura, arte e sapere è patrimonio dell'umanità
ryce-ciclo

Le biblioteche, librerie, mi hanno sempre lasciato un senso di sgomento. Tutto quel sapere... sconcerto invece dinnanzi ai tanti libri buttati e giornali, mucchi interi ancora legati - non saranno mai letti. Riconoscenza per gli "snacknews©" (free press) che assaggiandoli un po' tutti ci si riesce a soddisfare come un tramezzino mangiato di fretta. Poi, certo, grazie e grazie ancora alla tv, alla radio, al cinema, al teatro... all'arte in ogni sua forma, alla tecnica e tecnologia... Sì, la scuola dove affidiamo nostri bambini e ragazzi a professionisti altamente qualificati e rigidamente selezionati, grazie comunque anche a loro per quel che riescono a fare. Sconcerto, sgomento, riconoscenza e stupore dinnanzi a internet per la sua potenza democratica, subdola, anarchica e per la sua essenza di "superpolis©" e "iperprotesimediaticaesistenziale©". Luogo in cui il "mio" motto-blog "©ogniformadicultura,arteesapereèpatrimoniodell'umanità" trova in parte delle risposte. Sono riconoscente a tutti coloro che pubblicano su web rendendo accessibile "il proprio sapere". Così, ho deciso di tuffarmi nella rete via blog (thanks blogger.com!) con l'onesta e sfacciata intenzione di barattare la mia "ignoranza" con il sapere di chi volessi partecipare.

I temi che mi toccano riguardano la civiltà stessa, ci stiamo dentro fino a due palmi sopra la testa. Sono tante le cose che vorrei capire meglio, questioni banali certamente già condivise da tanti.

Nota"©": i neologismi o composizioni di vocaboli tra virgolette e segnati con il simbolo © di copyright sono termini che rimandano a dei concetti o riflessioni personali, le così dette "pippementali".

Comunque, il tempo... le priorità che si impongono e si sovrapongono... vediamo quanto tempo riesco a dedicarci.


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